Ciao a tutti. Iniziamo l’anno con l’argomento FOAM. Dopo
tempo e soldi spesi in test prodotti e sviluppo attrezzi, sono pronto (o quasi)
per affrontare il discorso.
Iniziamo con la descrizione del FOAM, leggendo su internet
trovi una marea di informazioni, che parlano di sto “coso”, talmente tante da
non capirci nulla. Allora ci penso io a fare un po’ di chiarezza, il FOAM è un
nome utilizzato nel globo per chiamare la SCHIUMA DI GOMMA, ebbene si, signori
e signore SOLO QUESTO!
Ora cerchiamo di capire cosa porta questa confusione nel web.
La schiuma di gomma è un prodotto talmente versatile da poterlo utilizzare in
tantissimi campi di lavoro, c’è chi lo usa per imballaggi di utensili (quello
che si trova dentro le scatole dei phon, cellulari, ecc.. ecc..), imballaggi da
trasporto pallet di materiali per cantieri edili, isolamenti di tipo acustico e
termico e tanto altro.
La differenza fra questi è semplicemente da densità della
schiuma e il tipo di gomma utilizzata. Quello per isolamento acustico, per
esempio sono SCAGLIE di gomma fuse e compattate (+ o -).
Molti usano le guaine per i tubi (buono però con scarsa
densità) altri vanno al nei negozi tipo Decathlon e prendono le mattonelle da
palestra (ottime ma costano un occhio della testa, ed esiste un solo spessore)
o i materassini da ginnastica (costano pochissimo, ottimi per i test, un
disastro da lavorare, densità medio scarsa). Io invece vado per le gomme da
imballaggio, che trovo in un negozio specializzato in gomme, e che compro a
pannelli da 1 metro x 2 disponibile in spessori da 2 mm in su (a voi al massimo
servirà un 10 per le cose grosse, e un 5 per i dettagli).
Ma voi direte… ma se è cosi famoso, perché non trovo il
materiale UGUALE a quello che usano nei video? Questo perché, bisogna saper
cercare, tanta pazienza con i distributori dei materiali (non possono sapere
che materiale darvi per un tipo di lavoro che non conosce nessuno) e aver una
delle cose che mancano di più in questo periodo….. I SOLDI!
Per aiutarvi posso dire che il materiale che vi serve è
molto simile alla carta crepla disponibile solo in qualche negozio tipo
cartoleria o bricolage, chiamati anche foglia eva foam venivano usati dai
bambini alle elementari per fare fiori o altra robetta. Non so dirvi perché, ma
io che l’ho provata, posso dirvi che non è fatta per questi lavori.
Come si lavora? Praticamente il 99% della popolazione “smanettona”,
che viene dal mondo pepakura va di Tavolozza da taglio, Cutter (bisturi da
lavoro), colori acrilici, Forbici, Colla a caldo. Altri al posto delle forbici
per i taglia a 45° usano il cutter da 45° (ebbene si ESISTE e io l’ho
comprato!). Poi la gente spumeggiante smanettona di livello avanzato, come il
sottoscritto, usa aggeggi come TAGLIERINE A CALDO.
Differenze fra forbici, cutter 45°, taglierina.
Forbici: Taglio 45° modalità viene come viene, cercherò di
riparare con una valanga di colla! SPERIAMO BENE! Manodopera +45%.
Cutter 45°: Taglio SI FA easy, speriamo che non mi si
inceppi la lama se no viene devo ritoccarlo con un po’ più di colla. Taglio ok
pulito a volte grattato.
Taglierina a caldo: ok, è facile, ce la posso fare! devo
stare attento solo alle dita! Ma il taglio è OK pulito e liscio!
Ora nel mio caso che di soldi ne vedo solo nei film.. La
taglierina a Caldo me la sono costruita! Vi farò vedere come con:
-Phon per i capelli usato
-legno (poco)
-alimentatore vecchio del pc portatile da buttare
-molla
-chiodi, chiodini, vinavil.
Con questo è tutto per adesso. Annuncio che io prossimi
video saranno in HD (Sburone che sono J
) con la nuova webcam.
Come sempre saluto tutti. E ringrazio per il sostegno che mi
date ogni volta che scrivo queste mie piccole guide. Devo dire che mi fa
piacere saper di aiutare a creare qualcosa cercando di spendere poco e BENE!
Rimango sintonizzato visto che anch'io stò passando dalla Vetroresina al Foam :D
RispondiEliminaKrizalid domani vado a comprare tutto, finalemtne sono riuscito a creare del tempo. faccio la guida completa per lo sviluppo della taglierina :)
Eliminaciao sono marco novellino assoluto sto cercando di creare l elmo di pegasus ma non capisco una cosa...su pepakura l immagine del casco è divisa in 2 pezzi piu le 2 alette laterali, cosi l ho fatto e mi ritrovo i pezzi separati non capisco come incollare la parte sotto del casco a quella sopra va fatta prima la resina sulle parti separate e poi incollate dopo? aiuto per favore sono bloccato grazie ciao
RispondiEliminaCiao Marco, bella domanda, anche io ho sviluppato quell'elmo, devo dire che mi sono ritrovato sullo stesso problema.
EliminaOra non so dove lo hai preso, però se hai avuto il mio stesso problema vuol dire che il creatore lo ha preso esattamente dallo stesso posto.
Seocndo me devi incollarli PRIMA in modo da avere una struttura più forte per il tuo lavoro.
Visto che ho gia sviluppato ti dirò:
le alette prima di chiuderle ci infili una bella vite a dado, in modo da inserirle e bloccarle direttamente sull'elmo e poterle TOGLIERE in caso di trasporto..
invece le due parti mancanti le farei proprio saldate, nella giuntura indicata (da me c'era) e poi rinforzata con la fibra di vetro.
Ciao magliettaro grazie per aver risposto ma saldarle in che modo che tipo di saldatura ? Sono rimasto un po fermo per mancanza di tempo ho appena finito con la resina ora passero alla stuccatura e via dicendo...ciao
RispondiEliminaMarco
Ciao.. da me nel file che avevo creato, c'èera un'aletta per farlo incollare. In quel punto io gli fare 2-3 passate di vetroresina+fibra cosi da poter saldare le 2 parti ed avere una cosa resistente. (una sola passata di fibra di vetro e resina per le sarebbe troppo leggera).
Elimina